tag:blogger.com,1999:blog-42107687411092479292024-03-13T16:52:36.567-07:00Pasticciamo InsiemeTeresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.comBlogger500125tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-2062970103873938692014-06-08T23:26:00.003-07:002014-06-08T23:39:29.067-07:00Bicarbonato e limone .. ecco cosa succede mischiandoli insieme <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/t1.0-9/10373703_701748936540019_8415434340633526217_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/t1.0-9/10373703_701748936540019_8415434340633526217_n.jpg" /></a></div>
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La sanità non diffonde la notizia perché la soluzione é troppo economica<br />
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Il bicarbonato di sodio è uno dei più potenti alcalinizzanti. Otto Heinrich Warburg, premio Nobel nel 1931 per la sua tesi<br />
La causa principale e la prevenzione del cancro, ha dichiarato:<br />
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Le cellule tumorali vivono in un ambiente estremamente acido e privo di ossigeno. Le cellule sane vivono in un ambiente alcalino, ossigenato, consentendo il funzionamento normale, privare una cellula del 35% di ossigeno per 48 ore può probabilmente innescare un processo canceroso. Le sostanze acide respingono ossigeno, mentre le sostanze alcaline lo attraggono. Le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno. Invece la GLICEMIA sopravvive fino a quando l’ambiente è privo di ossigeno. I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini, quindi il cancro non sarebbe altro che un meccanismo di difesa che hanno alcune cellule del corpo per sopravvivere in un ambiente privo di ossigeno e alcalinità.<br />
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La dr. Elisabetta Izquierdo : “Io sono un medico e mi rifiuto di credere che radio e chemio terapia siano gli unici strumenti per debellare il cancro”.<br />
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Il bicarbonato di sodio, umile composto e molto a buon mercato, secondo recenti e sorprendenti ricerche farmaceutiche può curare il cancro. E non solo, allevia molto significativamente anche gli effetti secondari negativi della chemioterapia. La “soluzione” della medicina organizzata per il cancro si basa su tre procedure molto rischiose e altamente invasive la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia. La soluzione può essere nel kit del vostro bagno.<br />
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Dose Consigliata: 1/2 litro di acqua + succo di 3 limoni + 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio. Prendere a stomaco vuoto al mattino, può essere suddivisa in due dosi durante il giorno , ma non tra i pasti. E ‘ meglio prenderla ogni giorno, anche quando la malattia è sparita, perché tutti i tumori possono tornare, ed è importante prevenire.<br />
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Nel suo libro, “Vincere la guerra al cancro“, il suo autore – il dottor Mark Sircus – affronta la questione del bicarbonato di sodio che aiuta a salvare innumerevoli vite ogni giorno. Il bicarbonato di sodio è noto come antico metodo per accelerare il ritorno a livelli normali di bicarbonato nel corpo. E’ inoltre economico, sicuro, e forse potrebbe essere la medicina più efficace a disposizione contro il cancro<br />
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Il Bicarbonato di sodio dà al corpo una forma naturale di chemioterapia che uccide efficacemente le cellule tumorali senza gli effetti collaterali devastanti evitando anche i costi della chemioterapia convenzionale. Dal momento che nessuno si può arricchire e fare un sacco di soldi con qualcosa di così semplice, nessuno lo promuove e quindi manca il supporto per essere studiato e sperimentato. La comunità medica ha voltato le spalle Dr. Simoncini e ad altri colleghi, perché, da onesto specialista oncologo, ha rifiutato di utilizzare i metodi convenzionali per i suoi pazienti che decidono di farsi somministrare cure a base di bicarbonato di sodio, curando con impressionante successo nel 99 per cento dei casi il cancro al seno. Il cancro della vescica può essere curato in breve tempo, completamente e senza chirurgia, chemio o radioterapia, utilizzando solo un apparato di infiltrazione locale (simile ad un catetere) per infondere bicarbonato di sodio direttamente nella zona infetta del seno o della vescica, ma può anche essere consumato per via orale.<br />
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Il bicarbonato di sodio applicato ai tumori alla fine li fa scomparire rapidamente, che molti dei trattamenti chemioterapici attualmente includono bicarbonato di sodio, con la scusa che “aiuta” a proteggere i reni, il cuore e il sistema nervoso del paziente è un dato di fatto. Ed è stato già stabilito che la somministrazione di chemioterapia senza bicarbonato può uccidere il paziente. Così , quando sentiamo parlare sui “successi” della chemioterapia è proprio il bicarbonato di sodio che agisce, non solo per fermare metastasi ma anche per ridurre al minimo gli effetti collaterali dannosi della tossicità chemioterapica. Inoltre non esistono studi per separare gli effetti del bicarbonato di sodio dagli agenti chemioterapici tossici.</div>
Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-58515910477582167082013-12-08T10:28:00.002-08:002013-12-08T10:28:33.061-08:00SPAGHETTI ALLA PESCATORA ( la ricetta )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash4/1460943_563151373759770_584365211_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="203" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash4/1460943_563151373759770_584365211_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />INGREDIENTI: 300 gr. di spaghetti, 400 gr. di code di gamberi, 300 gr. di cozze, 250 arselle, 250 gr. di polpa di pomodoro, olio extravergine di oliva, sale, aglio, peperoncino <br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />PREPARAZIONE<br />Pulire e lavare bene le cozze sotto l'acqua corrente. In una larga padella mettere uno spicchio di aglio con l'olio, far scaldare bene poi aggiungere le cozze, coprire e cuocere qualche minuto fino a che le cozze sono tutte aperte. A parte cuocete le arselle con uno spicchio d'aglio e olio e filtrate il sughetto di cottura per eliminare eventuali residui. Far raffreddare e togliere parte dei gusci, tenendo da parte il fondo di cottura. In un'altra padella soffriggere altro olio, aglio e peperoncino, aggiungere la passata, aggiustare di sale coprire e cuocere per circa 15 minuti, poi aggiungere i gamberi sgusciati e far cuocere altri 5 minuti, infine aggiungere le cozze e e le arselle con il sughetto di cottura. Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolare e mantecare in padella.Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-32711158824397078762013-12-08T10:21:00.001-08:002013-12-08T10:21:32.777-08:00SEPPIE GRIGLIATE ( la ricetta .. facile )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash4/1474650_563146563760251_664620180_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash4/1474650_563146563760251_664620180_n.jpg" width="320" /></a></div>
INGREDIENTI: 2 seppie fresche medie già pulite, 2 limoni, 1 spicchio di aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, olio extravergine di oliva, sale, pepe<br /><br />PREPARAZIONE<br />In una ciotola si mette l’olio extra vergine di oliva, il succo di due limoni, lo spicchio di aglio tagliato a pezzettini o intero, il prezzemolo tritato grossolanamente, il pepe ed il sale; si emulsiona il tutto con una forchetta.<br />Si tagliano le sacche delle seppie e si mettono sulla griglia calda, si fanno grigliare in entrambi i lati per 5-6 minuti. Una volta cotti si mettono su un piatto da portata e si condiscono con l’olio aromatico e a piacere.<div>
<span aria-live="polite" class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"type":45,"tn":"*G"}" style="background-color: white; color: #333333; display: inline; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; outline: none; width: auto;" tabindex="0"><span class="hasCaption"><br /></span></span></div>
<div class="fbPhotoPagesTagList" id="fbPhotoSnowliftPagesTagList" style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 11px; line-height: 14px;">
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Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-52870198374758302442013-12-08T10:15:00.000-08:002013-12-08T10:15:11.131-08:00 AMARETTI... ( la ricetta facilissima )<br />
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<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/1474376_563142683760639_1012932883_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="162" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/1474376_563142683760639_1012932883_n.jpg" width="320" /></a></div>
Mandorle 500g, ( amare 30/40 grammi) zucchero 500, 4/5 albumi montati a neve, mezza vanillina,1/2 limone gratt. In una ciotola versa le mandorle e lo zucchero e aromi per ultimo gli albumi( poco per volta, l'impasto deve essere tale da fare delle polpette, non schiacciare, metti la mandorla al centro, dimenticavo passa la pallina nello zucchero semolato, fai riposare 20 minuti , disporle in teglia a metà forno, a 160 gradi circa per 20 minuti, controlla sempre devo essere appena dorati, fai raffreddare e stacca con una palettina. se le fai per la prima volta fai le dosi per 150 g mandorle! ciao e buon lavoro.<div>
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;"><br /></span></div>
<div class="fbPhotoPagesTagList" id="fbPhotoSnowliftPagesTagList" style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 11px; line-height: 14px;">
</div>
Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-30410900463114870332013-12-06T00:39:00.000-08:002013-12-06T00:39:27.371-08:00Torta kit kat (la ricetta )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn1/1497608_561977077210533_1659439004_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn1/1497608_561977077210533_1659439004_n.jpg" width="320" /></a></div>
<span class="text_exposed_show" style="display: inline;">INGREDIENTI:<br /><br />6 uova <br />6 cucchiai di acqua bollente<br />250 gr di zucchero <br />250 gr di farina 00 <br />50 gr di cacao amaro<br />1 bustina di lievito per dolci<br /><br /><br /><br />Ingredienti per la bagna:<br />300 ml di acquaurl preview<br />acqua <br />3 cucchiaini di zucchero <br />3 cucchiai di cointreau<br /><br />Ingredienti per la mousse alla nutella:<br /><br />400 gr di nutella <br />300 gr di panna per dolci<br /><br />Ingredienti per le decorazioni:<br />12 kit kat <br />250 gr di m&m’s<br /><br />Tempo di preparazione: 1 ora<br />Tempo di cottura: 40 min<br />Tempo totale: 1 ora e 40 min</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #333333; display: inline; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;"><br /></span>
<br /><br />PREPARAZIONE:<br />Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve,Montare i tuorli con 6 cucchiai di acqua bollente, poi aggiungere lo zucchero.<br />Aggiungere la farina, il cacao e il lievito continuando a montare, infine aggiungere gli albumi a neve incorporandoli però con un cucchiaio di legno.Imburrare ed infarinare uno stampo per torte, versare il composto all’interno e infornare.<br />Cuocere il pan di sopagna al cacao in forno già caldo a 180° per 35/40 minuti.Una volta cotto lasciar raffreddare<br />Nel frattempo preoparate la mousse alla nutella. In un’ampia ciotola montate la panna, poi aggiungete la nutella ( se preparate questa torta durante l’inverno, ricordatevi di rendere la nutella più fluida scaldandola a bagno maria).Mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema omogenea.Tagliate ora il pan di spagna al cacao in 3 dischi orizzontali.Preparate la bagna facendo biollire l’acqua con lo zucchero, non appena quest’ultimo si sarà sciolto, aggiungere il liquore.Bagnate il primo disco di pan di spagna e aggiungete metà farcia .Livellate la farcia, poi poggiate un altro disco di pds, bagnate e facite con altra mousse alla nutella.Ricoprite ora con l’ultimo disco di pds ed esercitate una leggera pressione per distribuire la farcia uniformemente. Ricoprire tutta la torta con la crema avanzata.Prendete i kit kat e tagliateli così che abbiano tutti la stessa altezza.Poggiate i kit kat a palizzata tutto intorno alla torta facendoli aderire alla superficie di quest’ultima.Decorate la torta kit kat con un fiocco e cospargete la superficie con gli m&m’s quindi mettete in frigo per un’ora prima di servirla<br /><br /> Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-78488570956380950872013-12-06T00:28:00.004-08:002013-12-06T00:28:54.975-08:00 La torta di carote e mandorle ( La ricetta )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash4/1459245_561974237210817_1452006397_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash4/1459245_561974237210817_1452006397_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />Tempo di preparazione: 20 min <br />Tempo di cottura: 25 min <br />Tempo totale: 45 min<br /><br />INGREDIENTI:<br />300 gr di carote ,180 gr di mandorle pelate ,180 gr di zucchero ,3 uova ,50 gr di farina 00 <br />1/2 bustina di lievito per dolci ,1 cucchiaino di buccia di limone, zucchero a velo<br /><br /><br />PREPARAZIONE:<br />Mondate le carote, eliminate loro la buccia e grattugiatele quindi mettetele in una ciotola con la buccia grattugiata.Tritate le mandorle assieme allo zucchero e versare in una ciotola. Aggiungere carote e limone e mescolate.Aggiungere ora le uova una per volta avendo cura di far incorporare ogni uovo prima di aggiungere il successivo.Aggiungere infine la farina e il lievito per dolci e mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo.Versare l’impasto in uno stampo imburrato ed infarinato e cuocete in forno già caldo a 180 gradi per 25 minuti.Lasciate intiepidire la torta di carote e mandorle quindi toglierla dallo stampo e spolverizzata con lo zucchero a velo.Lasciar raffreddare, tagliare a fette e servite la vostra torta di carote e..BUON APPETITO!!Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-197729088062048012013-12-05T14:22:00.002-08:002013-12-05T14:22:09.766-08:00CIAMBELLINE DOPPIE ALLA MARMELLATA Facilissimi ( La ricetta )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn1/67982_561804050561169_226983530_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn1/67982_561804050561169_226983530_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />INGREDIENTI <br /><br />1kg farina 350gr zucchero 350gr strutto (sostituibile tutto o in parte con la margarina) 1 bustina di lievito 4 uova vaniglia (sostituibile con 1 o 2 bustine di vanillina) 2 limoni: la scorza grattugiata (io faccio 1 limone e 1 arancia)<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />PREPARAZIONE: Impastare velocemente e nell'ordine: Uova, zucchero, limone, vaniglia, margarina o strutto<br />fusi, lievito e farina. Si ottiene un impasto tipo frolla un pò più morbido. Stendere col mattarello. Con gli stampini fare le forme grandi e piccole e fare il buco sulle forme più piccole. Infornare a 180 gradi per 20 minuti circa. Quando sono un tiepide, con un cucchiaino, mettere un pò di marmellata sul centro delle forme grandi, sistemare sopra le forme piccole e spolverare abbondantemente con zucchero a velo.<div>
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Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-21259402797510567552013-12-05T14:09:00.002-08:002013-12-05T14:09:22.444-08:00PENNE RICCI E GAMBERI <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1463322_561799960561578_699499953_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1463322_561799960561578_699499953_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />INGREDIENTI:<br /><br /> gr 150 di penne, 25 ricci, gr 200 di gamberi, 1 spicchio di aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, olio extra verg oliva q.b., sale q.b.<br /><br /><br /><br />PREPARAZIONE<br />Pulire i ricci ed estrarne le uova, tenerle da parte. Riempire di acqua una pentola e farla bollire, salarla e buttarvi dentro la pasta. Nel frattempo lavare e tritare il prezzemolo con l’aglio, farlo dorare unire alcuni gamberi interi, altri sgusciati e fatti a pezzettini. Far cuocere pochi minuti. Spegnere aggiungere la polpa dei ricci e la pasta scolata al dente. Mescolare per bene, cospargere con pochisimo prezzemolo tritato e servireTeresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-8292426866631465352013-12-05T00:47:00.002-08:002013-12-05T00:47:35.018-08:00 BISCOTTI CUOR DI MELA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/1452410_561525133922394_877251831_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/1452410_561525133922394_877251831_n.jpg" width="240" /></a></div>
<br /><br />Ingredienti per 30 biscottini:<br />220 g di farina 00<br />100 g di zucchero<br />1 uovo<br />1 cucchiaino di lievito per dolci<br />100 g di burro<br /><br />Ingredienti per il ripieno:<br />3 mele piccole<br />30 g di burro<br />mezzo cucchiaino di cannella<br />1 cucchiaino di miele<br /><br /><br />Procedimento:<br />Lavorate il burro con lo zucchero, aggiungete l’uovo, mescolate, aggiungete, farina, lievito e lavorate l’impasto fino ad ottenere un panetto morbido. Avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigo per una buona mezz’ora.<br />Per il ripieno:<br />In una padella antiaderente mettete le mele tagliate a piccoli tocchetti insieme al burro, il miele e la cannella, fate cuocere finchè le mele non si saranno ammorbidite e avranno un colore ambrato.<br />Stendete l’impasto ricavatene dei dischetti, al centro mettete un cucchiaino di composta di mele, richiudete con un altro dischetto premendo i bordi. Poggiate i biscottini su una teglia ricoperta di carta forno, infornate a 180° per circa 15 minuti. <br />Serviteli tiepidi e se vi piace spolverizzati di zucchero a velo.Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-15253859087089540262013-12-05T00:36:00.001-08:002013-12-05T00:36:06.796-08:00 CREPE NUTELLA E BANANE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/526588_561522893922618_740906260_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/526588_561522893922618_740906260_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />Ingredienti:<br />1 uovo<br />3 cucchiaio farina<br />3 cucchiai di zucchero<br />1/4 lt. latte<br />un pizzico sale<br />q.b. nutella<br />q.b. banane<br />q.b. olio<br /><br /><br /><br /><br /><br />Procedimento:<br /><br /><br />Mescolate in una terrina le uova con lo zucchero, la farina e un pizzico di sale.<br />Incorporate il latte, poco alla volta, e continuate a mescolare. Accendete il fuoco e fate scaldare una padella antiaderente.<br />Ungete la padella con olio e versate due cucchiai di pastella. Cuocete la crepes per pochi minuti da un lato e dall'altro.<br />Farcitela con alcuni cucchiai di nutella e delle fettine di banana tagliate ad uno spessore di circa 1 cm.<br />Potete decorare con topping al cioccolato.Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-78889901860701938542013-12-05T00:27:00.004-08:002013-12-05T00:27:51.204-08:00PENNETTE con PANNA, FUNGHI e CARNE MACINATA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/960230_561521180589456_2086753666_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/960230_561521180589456_2086753666_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />Ingredienti per 4 persone<br />400 gr di pennette, 200 gr di carne macinata, 200 gr di funghi, 1 spicchio di aglio, sale, olio, 2 confezioni di panna, prezzemolo<br /><br /><br /><br /><br /><br />Preparazione<br />mettete a soffriggere l'aglio con un filo di olio, aggiungete i funghi a pezzetti e fate cuocere per qualche minuto. una volta cotti aggiungeteci la carne macinata, salate e aggiungeteci la panna, fate cuocere per altri 5 minuti. cotta la pasta unitevi il condimento fatto, aggiungeteci del prezzemolo e servite (se volete potete anche aggiungerci del parmigiano)<br /><br />buon appetito!Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-20020367457807264152013-11-28T00:23:00.004-08:002013-11-28T00:23:41.732-08:00La ricetta del cheesecake al caramello..<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1466106_558444347563806_348740286_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1466106_558444347563806_348740286_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br /><br />Ingredienti per uno stampo da 22: <br />200 gr di biscotti, 90 gr di burro ,400 gr di philadelphia, 200 ml di latte condensato ,200 ml di panna 6 gr di colla di pesce<br /><br />ingredienti per la salsa al caramello: <br />150 gr di zucchero, 2 cucchiai di acqua, 100 ml di panna fresca<br /><br /><br />Tempo di preparazione: 45 min <br />Tempo di cottura: 23 min <br />Tempo totale: 1 ora e 8 minuti + 3 ore frigo<br /><br /><br />PREPARAZIONE :<br /><br /><br />Tritate i biscotti in un mixer, raccoglieteli in una ciotola ed aggiungete il burro fuso. Mescolate per far amalgamare bene il tutto e poi versate il tutto in uno stampo a cerniera. Livellate bene e compattate la base, poi mettete in frigo per 30 minuti. Nel frattempo preparate la crema al caramello. Mettete la gelatina in acqua fredda cosi da farla ammorbidire.Lavorate il formaggio aggiungendo il latte condensato a filo.Strizzate i fogli di gelatina e scioglieteli in un cucchiaio di latte bollente. Aggiungete al composto e mescolate.<br />Montate la panna ed incorporatela al composto.Riprendete ora lo stampo e Versate la crema al suo interno. Livellate la superficie e mettete in frigo a rassodare per almeno 3 ore.<br /><br /><br /><br /><br /><br />Preparate ora la salsa al caramello. Mettete in una casseruola lo zucchero e l’cqua. Cuocere a fuoco vivo mescolando di continuo con un cucchiaio di legno. Non appena lo zucchero inizia a cristallizzarsi, abbassare la fiamma e continuare a mescolare,continuate a mescolare fino a quando lo zucchero non sarà perfettamente caramellato, aggiungere al caramello ottenuto la panna tiepida versata a filo.Mescolare con un cucchiaio di legno, lasciate raffreddare Riprendete ora il cheesecake e guarnitelo con la salsa al caramello versandola a filo su tutta la superficie.Togliere il Cheesecake al caramello dallo stampo e servire e...BUON APPETITO!!Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-17075557476175568612013-11-28T00:12:00.001-08:002013-11-28T00:12:14.598-08:00 La crostata alla crema di limone. ( la ricetta )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn2/1453349_558442200897354_329055878_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn2/1453349_558442200897354_329055878_n.jpg" width="320" /></a></div>
<span class="text_exposed_show" style="display: inline;">Ingredienti per 4 persone <br />Per la pasta: 600 g di farina, 3 uova, 250 g di zucchero, 150 g di burro <br /><br />Per la crema: 3 limoni grossi, 2 uova, 200 g di zucchero, 100 g di farina, 1 cucchiaio di fecola di patate, 1/2 litro di acqua tiepida, 1 pizzico di vaniglia<br /><br /><br /><br />Preparazione<br /><br /><br /><br /><br />Versate la farina a fontana su un piano o una terrina e mettete nel centro le uova, lo zucchero e il burro ammorbidito. Lavorate questi ingredienti fino a che non saranno ben amalgamati. Incorporatevi la farina e formate una pasta liscia e compatta, copritela con un panno umido e fatela riposare in un luogo fresco.<br /><br /><br />Passate poi alla preparazione della crema. Lavate bene i limoni, asciugateli e grattugiate la buccia, tagliateli e spremetene il succo. In un pentolino mettete la farina e fatela sciogliere via via versando l'acqua tiepida a filo e cercando di non formare dei grumi.Aggiungetevi poi lo zucchero, e il pizzico di vaniglia.Sbattete le due uova intere con una forchetta ed unitele alla farina.<br />Aggiungete il succo di limone, mescolate molto bene e versate tutto il composto in una pentola. Mettetela sul fuoco basso e, mescolando in continuazione, fatela cuocere fino a quando non si sarà addensata. Spegnete il fuoco e coprite. Riprendete la pasta, lavoratela ancora un pò con le mani, quindi stendetela non molto sottile con il mattarello nella misura necessaria a foderare il fondo e i bordi di una teglia da crostate e ricordate di tenere un pò di pasta da parte per la decorazione. Versateci dentro la crema, ripiegate verso l'interno la pasta posta sui bordi e con la pasta rimasta create delle strisce e disponetele in diagonale, prima in un senso e poi in quell'altro, creando una rete non troppo fitta. Mettete la crostata nel forno, già caldo, a 180° finché non avrà preso colore.</span>Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-9289961359412536752013-11-24T01:08:00.004-08:002013-11-24T01:08:49.041-08:00STRUFFOLI (la ricetta )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/270076_395421703866072_1764866135_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="263" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/270076_395421703866072_1764866135_n.jpg" width="400" /></a></div>
<br style="background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 21px;" />Ingredienti<br /><br />400 g di farina<br /><br />4 uova<br /><br />un cucchiaio di zucchero<br /><br />una noce di burro o strutto<br /><br />la scorza di mezzo limone<br /><br />300 g di miele<br /><br />50 g di cedro candito<br style="background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 21px;" /><br /><br />scorza d'arancia e zucca canditi<br /><br />2 arance<br /><br />confettini bianchi e argentati<br /><br />abbondante olio per friggere<br /><br />sale <br /><br />Disponete la farina a fontana sulla spianatoia, unite lo zucchero, il burro o lo strutto, la scorza grattugiata del limone, un pizzico di sale e le uova; lavorate la pasta fino a renderla liscia e omogenea.<br />
<br />Raccogliete la pasta a palla, mettetela su un piano infarinato e copritela con una ciotola rovesciata. Lasciatela riposare per circa un'ora. Riprendetela e lavoratela ancora energicamente per qualche minuto.<br /><br /><br /><br />Per formare gli struffoli prelevate un pezzo di pasta alla volta, fatelo scorrere sotto le mani infarinate in modo da ottenere un lungo salsicciotto e tagliatelo a tocchetti di mezzo cm a cui darete una forma leggermente arrotondata.<br /><br />Scaldate nella padella dei fritti abbondante olio e immergetevi, poche alla volta, le palline di pasta, mescolandole per farle ruotare un poco. Quando si presentano uniformemente dorate estraetele con l'apposita paletta e appoggiatele su carta assorbente da cucina.<br /><br /><br />Versate in un tegame il miele e poca acqua, fate bollire per qualche istante, abbassate la fiamma al minimo e aggiungete la scorza grattugiata delle arance e una parte dei canditi tagliati a dadini, quindi anche gli struffoli e mescolate bene con un cucchiaio di legno.<br /><br />Trasferite gli struffoli, ben rivestiti di miele, su un largo piatto poi, con le mani bagnate, date all'insieme la forma di una montagnola (o di una ciambella). Distribuite sul dolce i pezzetti di canditi rimasti e i confettini e servite.Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-58821595319554701372013-11-23T04:01:00.001-08:002013-11-23T04:01:02.926-08:00I tartufi cioccolato e nocciole. ( la ricetta )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-frc3/1465304_556112184463689_250974559_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="286" src="https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-frc3/1465304_556112184463689_250974559_n.jpg" width="400" /></a></div>
<br /><br />Difficoltà: media<br />Metodo :cottura in tegame <br />Preparazione: 25min. <br />Tempo totale : 40 min. <br />Tempo cottura :15 min<br /><br />INGREDIENTI:<br />Cioccolato fondente :200 g ,Panna fresca 1,5 dl ,Rum 2 bicchierini ,Nocciole pelate 100 g ,Zucchero 1 cucchiaino ,Cacao in polvere 50 g<br /><br /><br /><br /><br />PREPARAZIONE:<br />Mettete nel mixer le nocciole e lo zucchero, tritate finemente e tenete da parte. Spezzettate il cioccolato con un coltello e mettetelo in un recipiente di acciaio o rame, adatto per una cottura a bagnomaria. Versate la panna sul cioccolato e immergete il recipiente in acqua bollente, ma non in ebollizione. Mescolate con la frusta a mano finché il composto non diventa fluido e omogeneo. A piacere, potete profumare con il rum.Togliete il recipiente dal bagnomaria e continuate a sbattere energicamente con la frusta finché, sollevandola, la crema non vi sembrerà compatta. Aggiungete le nocciole tritate e mescolate con cura. Lasciate la crema ottenuta in frigorifero per almeno 20 minuti.Trascorso il tempo, setacciate il cacao su un foglio di carta forno o su un piatto e, aiutandovi con due cucchiaini, formate delle palline di crema al cioccolato, che lascerete cadere sul cacao setacciato.<br />Infine Setacciate sopra dell’altro cacao e passate velocemente le palline tra le mani raffreddate con ghiaccio (così eviterete che il calore sciolga il cioccolato), per dar loro la forma tondeggiante. Se necessario, spolverizzate le palline ottenute con altro cacao setacciato, mettetele nei pirottini di carta e fatele riposare in frigo per almeno 2 ore prima di servire...e ricordate se ne mangiate uno ne mangerete tutti!! quindi..gustateveli in compagnia...Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-72529624109344752072013-11-21T23:43:00.005-08:002013-11-21T23:43:58.762-08:00L’ibuprofene e i farmaci di uso comune possono causare seri danni se usati con troppa regolarità, scopriamo perché e cosa fare per evitarne i danni. Leggete<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/580828_603588499689397_1246038942_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/580828_603588499689397_1246038942_n.jpg" width="320" /></a></div>
Quando veniamo colti da un mal di testa o da un dolore articolare corriamo subito nell’armadietto dei medicinali alla ricerca di un’aspirina o di un ibuprofene, questi farmaci di uso comune non hanno bisogno di prescrizione medica e sono spesso utilizzati con troppa leggerezza.<br /><br />Purtroppo come tutti prodotti farmaceutici hanno delle controindicazioni a volte anche gravi.<br />Uno studio del Department of Clinical Pharmacology and Therapeutics del Ninewells Hospital di Dundee, in Gran Bretagna, ha scoperto che l’uso di aspirina a basso dosaggio e di ibuprofene sono collegati ad un aumento dei rischi cardiovascolari.<br /><br />L’ibuprofene interferisce con l’effetto cardioprotettivo dell’aspirina, almeno nei pazienti che presentano delle malattie cardiovascolari.<br />Molto spesso l’aspirina viene prescritta per prevenire gli infarti a persone che hanno una storia clinica particolare con cui bisogna essere molto cauti, tuttavia bisogna non abusarne e non combinarla con altri farmaci, avere uno stile di vita salutare ed eliminare le cattive abitudiniTeresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-91115105821311509982013-11-21T13:04:00.000-08:002013-11-21T13:04:03.829-08:00L’ibuprofene e i farmaci di uso comune possono causare seri danni se usati con troppa regolarità, scopriamo perché e cosa fare per evitarne i danni. Leggete<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/1450312_603416156373298_466945821_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/1450312_603416156373298_466945821_n.jpg" /></a></div>
<br /><br />Quando veniamo colti da un mal di testa o da un dolore articolare corriamo subito nell’armadietto dei medicinali alla ricerca di un’aspirina o di un ibuprofene, questi farmaci di uso comune non hanno bisogno di prescrizione medica e sono spesso utilizzati con troppa leggerezza.<br /><br />Purtroppo come tutti prodotti farmaceutici hanno delle controindicazioni a volte anche gravi.<br />Uno studio del Department of Clinical Pharmacology and Therapeutics del Ninewells Hospital di Dundee, in Gran Bretagna, ha scoperto che l’uso di aspirina a basso dosaggio e di ibuprofene sono collegati ad un aumento dei rischi cardiovascolari.<br /><br />L’ibuprofene interferisce con l’effetto cardioprotettivo dell’aspirina, almeno nei pazienti che presentano delle malattie cardiovascolari.<br />Molto spesso l’aspirina viene prescritta per prevenire gli infarti a persone che hanno una storia clinica particolare con cui bisogna essere molto cauti, tuttavia bisogna non abusarne e non combinarla con altri farmaci, avere uno stile di vita salutare ed eliminare le cattive abitudiniTeresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-34320145132073489982013-11-21T12:07:00.000-08:002013-11-21T12:07:04.545-08:00 La torta con l'ananas..... La ricetta ..<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn2/1458445_555356714539236_1221027440_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="262" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn2/1458445_555356714539236_1221027440_n.jpg" width="320" /></a></div>
<span class="text_exposed_show" style="display: inline;">Difficoltà:Media <br />Cottura:70 min <br />Preparazione:20 min<br /><br />INGREDIENTI:<br />Farina 250 gr, Burro 150 gr ,Zucchero 100 gr, Uova medie 3 ,Lievito chimico in polvere mezza bustina Latte ( o sciroppo d\'ananas) 100 ml ,Vaniglia mezza bacca o 1 bustina di vanillina, Ananas fresco o sciroppato a fette 400 gr (solo polpa) <br /><br /><br /><br />Per il caramello :<br />Burro 20 gr ,Zucchero di canna 80 gr<br /><br /><br />PREPARAZIONE:<br />Accendete il forno a 180 gradi. Per prima cosa preparate il caramello, in una casseruola fate sciogliere il burro e poi versateci lo zucchero di canna. Quindi fate caramellare lo zucchero, stando attenti a non farlo bruciare. Imburrate una tortiera a cerchio apribile del diametro di 24 cm, e ritagliate un foglio di carta da forno esattamente del diametro della tortiera che sistemerete sul fondo della tortiera.Quindi versate il caramello sulla carta forno e spargetelo bene su tutto il fondo . Disponete le fette di ananas sul fondo ; potete utilizzare sia quello fresco sia l’ananas sciroppato ma in questo caso assicuratevi che le fette siano ben asciutte. Tagliate le restanti fette di ananas a cubetti e tenetele da parte.Preparate l’impasto della torta rovesciata all’ananas. In una planetaria munita di frusta, montate lo zucchero insieme al burro. Quando avrete ottenuto un composto morbido togliete le fruste e montate il gancio, a forma di k, quindi versateci le uova a temperatura ambiente una alla volta e amalgamate. Unite quindi la farina setacciata insieme al lievito e alla vanillina (se preferite potrete utilizzare anche i semi del baccello di vaniglia).Aggiungete il latte (o il succo di ananas stesso se avete utilizzato l’ananas sciroppato), poi con un cucchiaio di legno, unite i cubetti di ananas al composto e amalgamate bene il tutto; versate l'impasto nella tortiera.Infornate la torta rovesciata all'ananas e fate cuocere per un’ora a 180 gradi quindi sfornate la torta, sformatela ancora calda e rovesciatela su un piatto da portata . Togliete immediatamente la carta da forno: potrete notare che in superficie le fette di ananas si saranno ben dorate</span>Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-86871911767910150262013-11-21T10:14:00.000-08:002013-11-21T10:14:21.918-08:00Salute: i pistacchi aiutano a prevenire il diabete ( leggi l' articolo )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn2/1467243_603332976381616_2069650938_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="211" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn2/1467243_603332976381616_2069650938_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />I pistacchi possono contribuire a contrastare il diabete di tipo 2. E’ quanto emerge da nuove ricerche presentate nel corso dell’International Congress of Nutrition che si e’ tenuto tra il 15 e 20 settembre a Granada, in Spagna, supportate dall’International Nut and Dried Fruit Council. L’American Pistachio Growers ne ha fatto una rassegna sintetica in una nota. Tra i temi trattati nel simposio “Nuts in Health and Disease”, gli effetti benefici della frutta a guscio sulla salute, in particolare in relazione a patologie come l’infarto del miocardio, l’ictus e la sindrome metabolica. <br /><br />Recenti studi scientifici dimostrano i benefici del consumo regolare di frutta a guscio, non solo sulla salute cardiovascolare ma anche su diabete, funzione cognitiva, arteriosclerosi, sindrome metabolica, biomarcatori di infiammazione, ecc.<br />Il consumo di frutta a guscio<span style="background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 21px;">, tra cui i pistacchi, inoltre non e’ associato a un rischio maggiore di aumento </span>di peso, ma anzi e’ una fonte di preziosi nutrienti. I benefici sulla salute derivanti dal consumo dei pistacchi sono sottolineati da numerose ricerche promosse dalla American Pistachio Growers, l’associazione che rappresenta membri tra i coltivatori di pistacchio americano e conduce studi scientifici sulle proprieta’ nutrizionali dell’oro verde della California. In particolare, lo studio Predimed ha analizzato come una manciata di frutta a guscio al giorno (15g di noci, 7,5g di nocciole, e 7,5g di mandorle) riduca del 28 per cento l’incidenza di malattie cardiovascolari (infarto miocardico, ictus e morte cardiovascolare). Monica Bullo’ ha presentato gli studi preliminari del progetto Epirdem, che ha l’obiettivo di stabilire se una regolare assunzione di pistacchi possa aiutare a ridurre i sintomi della sindrome metabolica e il rischio di diabete di tipo 2.<br />
I pistacchi sono stati studiati in relazione al loro profilo lipidico e ad altri fattori di rischio cardiovascolare, Bullo’ li sta esaminando per valutare il loro effetto sul metabolismo del glucosio, l’insulino-resistenza e il rischio di diabete di tipo 2. “In effetti ha confermato il nutrizionista Giorgio Donegani, presidente della Fondazione Italiana per l’Educazione Alimentare, “la ricchezza di fibre unita alla particolare composizione dei grassi contenuti nel pistacchio, puo’ da un lato aiutare la modulazione della glicemia postprandiale e dall’altro contribuire efficacemente a un miglior profilo dei lipidi ematici, funzionale alla protezione cardiovascolare”. I risultati di uno studio epidemiologico relativo agli effetti della frutta a guscio sulle malattie croniche, presentati durante la conferenza da Frank Hu della Harvard University, provano poi che aumentarne il consumo contribuisce a ridurre del 30 % il rischio di contrarre malattie cardiovascolari. Linda Tapsell, professore presso l’Universita’ di Wollongong, in Australia, ha spiegato che il consumo di frutta a guscio non e’ associabile a un maggiore rischio di aumento di peso, ma anzi quest’ultima e’ raccomandabile come parte della dieta per prevenire l’obesita’, la sindrome metabolica e altre malattie croniche.Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-63834389886531702052013-11-19T02:40:00.003-08:002013-11-19T02:40:48.133-08:00Salvia, l’erba alleata delle donne (leggi l' articolo)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/1470144_602271086487805_226729989_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/1470144_602271086487805_226729989_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />Vi siete mai chiesti da dove viene il nome salvia? Ebbene deriva dal latino "salvo"ovvero guarisco, sano e questo già la dice lunga sulle aspettative che anticamente si avevano su questa pianta in grado, secondo i Galli, di guarire praticamente tutte le malattie in particolare quelle che comportavano febbre e <a href="http://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/9009-rimedi-naturali-sciroppi-tosse">tosse</a>. <br /><br />In effetti la salvia, apprezzata anche dai Romani e dalla medicina cinese e ayurvedica, ha diversi principi attivi e dunque proprietà ma va utilizzata con cautela perché, come molte altre erbe, un uso eccessivo e improprio può diventare pericoloso.<br /><br />La salvia è da sempre associata al femminile ed è un'alleata preziosa delle donne in particolare per quei piccoli o grandi disturbi che ogni mese possono comparire in concomitanza del ciclo mestruale ma anche nell’età della menopausa. Gli effetti di questa pianta sul benessere delle donne sono dovuti in particolare all’azione di alcuni flavonoidi che aiutano a riequilibrare il sistema ormonale. Utile la salvia ad esempio in caso di amenorrea perché favorisce la comparsa del ciclo e allo stesso tempo aiuta ad alleviare crampi e dolori, non solo quelli dovuti al ciclo ma anche alla sindrome dell'intestino irritabile.<br /><br />Per quanto riguarda la menopausa, l’effetto positivo della salvia è soprattutto nell’alleviare il fastidioso problema delle vampate di calore. Utile poi anche in caso di ritenzione idrica, emicranie (in particolare se a provocarle sono appunto ciclo o menopausa) e problemi dell’apparato respiratorio soprattutto in prezenza di catarro.<br /><br />Il modo più semplice per utilizzarla è <a href="http://www.greenme.it/spazi-verdi/radici/227-orto-balcone-salvia">avere una bella piantina in giardino o sul balcone</a>da cui poter staccare le foglie per prepararsi un infuso semplicemente mettendo 4/5 foglie di salvia in 1 tazza d’acqua bollente, lasciandole in infusione per circa 5 minuti per poi filtrarle e bere la tisana magari aggiungendo un cucchiaino di miele (soprattutto se si utilizza per problemi di tosse o febbre, in questo caso con lo stesso infuso si possono fare anche dei gargarismi). La tisana di salvia, che si può acquistare anche in erboristeria o preparare da soli seccando le foglie della pianta prima della fioritura, è perfetta poi in caso di cattiva digestione e per i problemi più comuni della donne sia in età fertile che non. Ottima anche in caso di diabete dato che alla salvia è stato riconosciuto un buon effetto ipoglicemizzante.Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-50142068481792127962013-11-18T02:59:00.001-08:002013-11-18T02:59:17.167-08:00Il Rotolo al cacao con ripieno di cioccolato bianco ( la ricetta )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1476448_553526178055623_639569159_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1476448_553526178055623_639569159_n.jpg" width="320" /></a></div>
<span class="text_exposed_show" style="display: inline;">INGREDIENTI:<br /><br />PER IL ROTOLO AL CACAO: Uova 4 medie ,Zucchero 80 gr, Miele 10 gr, Acqua 1 cucchiaio, Cacao in polvere amaro 15 gr, Farina 40 gr ,Vaniglia semi di 1/2 bacca ( o una bustina di vanillina)<br /><br />PER LA CREMA AL CIOCCOLATO BIANCO : Cioccolato 200 gr, Colla di pesce in fogli 3 gr ,Panna fresca 75 gr, Uova 3 ( 2 tuorli, 3 albumi) Zucchero semolato 25 gr.<br /><br /><br /><br />PER SPOLVERIZZARE: Cacao in Polvere.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />PROCEDIMENTO:</span><br />
<div class="text_exposed_root text_exposed" id="id_5289f2228e13f0b57488717" style="display: inline;">
<span class="text_exposed_show" style="display: inline;"><br />Estraete la pasta biscotto dal forno, toglietela immediatamente dalla teglia, poggiandola con tutta la carta forno su di un piano. Spolverizzate subito la superficie della pasta biscotto con dello zucchero semolato (servirà a non farla appiccicare) e sigillatela immediatamente con della pellicola , ripiegandola anche sotto i lati in modo che la pasta biscotto, raffreddandosi, trattenga al suo interno tutta l’umidità che servirà a renderla elastica e l’aiuterà a piegarsi senza creparsi.Preparate la crema: sciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria o al microonde , ammorbidite la colla di pesce in acqua fredda per circa 10 minuti , nel frattempo versate in un pentolino la panna e lo zucchero e appena raggiunto il bollore, incorporate la colla di pesce ben strizzata .Unire il composto ottenuto al cioccolato bianco sciolto . Dividere i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve. Unire i tuorli al composto di cioccolato e panna e amalgamare fino ad ottenere una crema liscia, infine incorporare delicatamente gli albumi montati con un movimento dall’alto verso il basso facendo attenzione a non smontarli . Lasciate riposare la crema in frigorifero finchè sarà rassodata. Quando la pasta biscotto al cacao sarà fredda, togliete la pellicola e farcitela con la crema spalmandola su tutta la superficie con un cucchiaio o con un lungo coltello a lama liscia lasciando un margine di circa 2 cm per evitare che sbordi quando andrete ad arrotolarla . A questo punto , una volta terminata la farcitura, arrotolate delicamente la pasta , avvolgetela nella carta da forno e ponetela nel frigorifero per circa 20 minuti. Al momento di servire il rotolo, tagliate con un coltello affilato le due estremità per pareggiarle, spolverizzatelo di zucchero a velo vanigliato e servitelo tagliandolo a fette spesse almeno 2 cm. E.... BUON APPETITO!!</span></div>
Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-66073226112220553042013-11-18T02:52:00.001-08:002013-11-18T02:52:41.058-08:00CROSTATA DI RICOTTA ( LA RICETTA )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1456708_553524041389170_174822923_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1456708_553524041389170_174822923_n.jpg" width="320" /></a></div>
INGRDIENTI<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;"><br /></span>
<br /><br />Ricotta di mucca 1 kg ,Uvetta 40 gr, Zucchero 300 gr, Uova 4 ,Vanillina 1 bustina ,Arance la scorza gratt. di 1 ,Limoni la scorza gratt. di 1 ,Cannella in polvere 1/2 cucchiaino, Pasta frolla 500 gr <br /><br /> <br /><br />PREPARAZIONE:<br /><br />Accendete il forno a 180°. Versate nella tazza di un robot da cucina la ricotta, le uova, la vanillina, la scorza di arancia e limone, la polvere di cannella e lo zucchero, quindi azionate il robot e amalgamate bene il tutto fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.Preparate la pasta frolla.Stendete la pasta frolla (tenetene da parte circa 100 gr che utilizzerete per decorare la torta) e ricavate un cerchio che vi servirà per foderare il fondo e le pareti di una tortiera a cerchio apribile del diametro di cm 24 (calcolate 24 cm + i bordi della tortiera), che avrete precedentemente imburrato e infarinato.Trasferite la crema di ricotta in una casseruola e portatela lentamente a bollore, quindi trascorsi un paio di minuti spegnete il fuoco, aggiungete l’uvetta precedentemente ammollata e strizzata e versate il composto nella tortiera foderata di pasta frolla.<br /><br /><br /><br /><br />Piegate leggermente i bordi di pasta frolla verso l’interno, sulla crema, poi, con la pasta frolla tenuta da parte,ricavate delle strisce piatte o dei cordoncini con le quali formerete una graticola intrecciata sulla crostata. Infornate la torta in forno già caldo a 180° e cuocete la crostata di ricotta per circa 60 minuti, trascorsi i quali estrarrete la torta dal forno e la lascerete raffreddare completamente. Prima di servire la torta potete spolverizzarla con zucchero al velo vanigliato, e... Buon Appetito!!<br />Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-75084874510250690972013-11-16T03:10:00.002-08:002013-11-16T03:16:04.433-08:00Francia, l'abbraccio che incanta il web: il dolce bagnetto dei gemelli<iframe width="560" height="315" src="//www.youtube.com/embed/C9wK457qtUs" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>
Francia, l'abbraccio che incanta il web: il dolce bagnetto dei gemelli
In 30 anni di lavoro l'infermiera francese Sonia Rachel, 51 anni, ha sviluppato una tecnica per fare il bagno ai neonati - chiamata "Thalasso Baby Bath" - che riscuote un notevole successo su YouTube, dove i video della donna sono stati visti finora più di 10 milioni di volte. L'ultimo, pubblicato 6 giorni fa, riguarda una coppia di gemelli che ha incantato il web: i due fratellini si abbracciano mentre vengono coccolati nell'acqua dalle sapienti mani dell'infermiera
<iframe width="560" height="315" src="//www.youtube.com/embed/C9wK457qtUs" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-71045499342833652342013-11-16T00:35:00.001-08:002013-11-16T00:35:11.097-08:00Pandoro, la ricetta veloce con il lievito in polvere<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/1471112_552326808175560_942024243_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="229" src="https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/1471112_552326808175560_942024243_n.jpg" width="320" /></a></div>
Cosa serve per 1 pandoro 250 grammi di farina 15 grammi di lievito in polvere (io ho usato Mastro Fornaio, quello grigio, pesato sulla bilancina :D ) 120 grammi di burro 5 uova 250 grammi di latte intero 100 grammi di zucchero 1 arancia 1 cucchiaino di essenza di vaniglia un pizzico di sale zucchero a velo Come si fa 1. Montare a neve le cinque chiare dell’uovo e sciogliere il burro a bagnomaria mettendo entrambi da parte per far rapprendere. Scaldare leggermente il latte. 2. Versare la farina setacciata, la buccia grattata dell’arancia, un pizzico di sale e il lievito in polvere in una ciotola e mescolare per bene per far amalgamare. 3. Aggiungere al misto di ingredienti secchi il latte tiepido, l’essenza di vaniglia, il burro sciolto, i tuorli delle uova (uno alla volta) e le chiare montate a neve SENZA MAI smettere di mescolare (a mano) per evitare la formazione di grumi. 4. Impastare per bene con le mani in modo che si formi un composto compatto e senza grumi quindi coprire con un panno leggermente umido e lasciar lievitare per 2 ore in un luogo caldo. 5. Trascorse le 2 ore, riprendere l’impasto e lavorarlo leggermente eventualmente aggiungendo poca farina nel caso in cui risulti eccessivamente appiccicoso quindi versarlo in uno stampo da pandoro imburrato e infarinato (o in uno stampo alto, tipo quello usato per il panettone nonostante la forma sia diversa alla fine!) arrivando al massimo fino alla metà dello stampo stesso. 6. Mettere a lievitare per altre 3 ore in un luogo caldo SENZA panno quindi scaldare il forno a 180° e infornare per 1 ora a 160° se si usa un forno ventilato e per 50 minuti a 170° se si usa un forno classico. 7. Lasciar intiepidire il pandoro direttamente in forno quindi toglierlo dallo stampo e spolverarlo con zucchero a velo. Tempo di preparazione: 5 ore di lievitazione + 1 ora di cottura + raffreddamento Risultato: buono buono e morbido, in cottura emana un profumo delizioso simile alle brioscine della mattina :D Consiglio: si secca in un attimo, seriamente. Vi consiglio di metterlo al più presto, una volta completamente raffreddato, in un sacchetto di plastica trasparente in modo da evitare che l’aria lo secchi e diventi immangiabile. Volendo si può congelare e, all’occorrenza, scongelarlo e passarlo in forno già caldo per un massimo di 5 minuti. Consiglio 2: NON aprite MAI il forno prima dei 50 minuti o dell’ora perchè altrimenti il pandoro, che non riesce a completare la sua lievitazione al caldo, si affloscia e si spiaccica nel suo stampo :D L’idea in più: proprio come il panettone, se lo preparate negli stampi da muffin e lo avvolgete nella carta trasparente diventa un bellissimo regalo di Natale, personalizzabile aggiungendo zuccherini, caramelle, decorazioni in pasta di zucchero.Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4210768741109247929.post-34872368451813714262013-11-15T00:17:00.003-08:002013-11-15T00:17:20.329-08:00'Il Papa spaventa la mafia: la sua vita è in pericolo': l'allarme del procuratore Gratteri<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/1467308_600373473344233_524186004_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="247" src="https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/1467308_600373473344233_524186004_n.jpg" width="320" /></a></div>
Papa Francesco potrebbe essere in pericolo. A rivelarlo è il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri, che in un'intervista a Il Fatto Quotidiano spiega perché il Pontefice potrebbe finire nel mirino della mafia finanziaria.<br /><br /><br /><br /><br /><br />"Il Papa - ha dichiarato il procuratore calabrese - sta facendo innervosire i boss, che se potessero fargli uno sgambetto, non esiterebbero. E di certo - aggiunge Gratteri - ci stanno già pensando".<br /><br />Il Papa che spaventa i boss<br />Con i suoi moniti e richiami alla povertà, il Papa che per primo si è ispirato al Poverello di Assisi ha da subito manifestato un'innegabile fermezza nel suo ispirarsi al Santo che si spogliò dei beni materiali. In perfetta coerenza con l'insegnamento francescano, il Papa ha dato più volte esempio di povertà e umiltà, scegliendo di appendere al collo una croce d'argento in luogo di quella aurea, di muoversi a bordo di utilitarie, di inviare soldi a poveri e bisognosi, abbracciando i malati, gli ultimi.<br />Segnali, secondo il procuratore Gratteri, di assoluta credibilità nel proposito di fare pulizia. Eventualità che spaventa non poco i boss della 'ndrangheta<div>
<br />Bergoglio contro lusso e potere<br /><br /><br />Il Papa rema contro il lusso e, nel farlo, è credibile e coerente, puntando dritto al tentativo di smontare i centri di potere economico in Vaticano. In questo modo, secondo il procuratore, per i boss viene meno un punto di riferimento per quella mafia finanziaria che fino ad oggi si è nutrita delle connivenze con l'apparato ecclesiastico. <br />Del resto, come raccontato da Gratteri nel libro "Acqua Santissima", scritto insieme allo storico Antonio Nicaso, è noto come i preti si rechino frequentemente a bere il caffè nelle case dei boss, suggellando quello storico legame tra mafia e Chiesa di cui la malavita si nutre traendo forza e legittimazione.</div>
Teresahttp://www.blogger.com/profile/07557001861979878301noreply@blogger.com0